Lo status normativo e legale della cannabis terapeutica è complesso in ogni paese. Ulteriori informazioni su come la produzione e l’accesso sono regolamentati.
La cannabis terapeutica può avere uno status legale diverso in ogni paese. Per informazioni sulla legalizzazione della cannabis terapeutica in alcuni paesi, segui i link sottostanti:
Si, dal 2006 in Italia i medici possono prescrivere preparazioni magistrali, da allestire da parte del farmacista in farmacia, utilizzando Dronabinol o sostanza attiva vegetale a base di cannabis ad uso medico, cioè la sostanza attiva che si ottiene dalle infiorescenze della cannabis coltivata dietro autorizzazione di un Organismo nazionale per la cannabis, essiccate e macinate, da assumere sotto forma di decotto o per inalazione con apposito vaporizzatore.
Il D.M. n.33 del 23 gennaio 2013 ha inserito nella Tabella 2, sezione B, del D.P.R. 309/90 anche i medicinali di origine vegetale a base di cannabis.
Inizialmente, per la realizzazione delle preparazioni magistrali con prodotti vegetali a base di cannabis venivano importati in Italia solo i prodotti commercializzati dall’Office of Medicinal Cannabis (organismo olandese per la cannabis) del Ministero olandese della Salute, welfare e sport secondo la procedura per l’importazione prevista dal D.M. 11 febbraio 1997.
Dal 2017 viene distribuita anche dallo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze a seguito dell’autorizzazione alla coltivazione.
La regolamentazione della cannabis medica può essere diversa in ogni paese. Per informazioni sulla regolamentazione della cannabis terapeutica in alcuni paesi, segui i link sottostanti:
Il Ministero della Salute, nello specifico l’Ufficio Centrale Stupefacenti
DPR 9 ottobre 1990, n.309 – testo unico in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope
La distribuzione della cannabis terapeutica può essere diversa in ogni paese. Per informazioni sulla distribuzione di cannabis terapeutica in alcuni paesi, segui i link sottostanti:
Farmacie private e farmacie ospedaliere dietro presentazione di prescrizione medica RNR.
La produzione di cannabis medica può essere diversa in ogni paese. Per informazioni sulla produzione di cannabis terapeutica in alcuni paesi, segui i link sottostanti:
Grazie alla collaborazione tra il Ministero della Salute e il Ministero della Difesa, lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze (SCFM) ha avviato la produzione di cannabis ad uso medico, da dicembre 2016.
La cannabis deve essere coltivata in conformità con la Good Agricultural and Collection Practice (GACP), una linea guida emessa dall’Autorità europea per i medicinali (EMA) come parte delle sue linee guida dell’Unione europea – Good Manufacturing Practices (EU-GMP).1
L’approvazione della cannabis medica può essere diversa in ogni paese. Per informazioni sull’approvazione della cannabis terapeutica in alcuni paesi, segui i link sottostanti:
Sono approvati medicinali stupefacenti di origine vegetale a base di Cannabis (sostanze e preparazioni vegetali incluse estratti e tinture).
La regolamentazione del CBD può essere diversa in ogni paese. Per informazioni sulla regolamentazione del CBD in alcuni paesi, seguire i collegamenti seguenti:
Non esistono regolamentazioni riguardanti il Cannabidiolo in quanto tale sostanza non rientra nella tabella degli stupefacenti